La stagione dell’amore

La stagione dell’amore

 LA STAGIONE DELL’AMORE – VIAGGIO NELLA MUSICA DI FRANCO BATTIATO)

 “Ancora un altro entusiasmo ti farà pulsare il cuore

Nuove possibilità per conoscersi

E gli orizzonti perduti non si scordano mai”

 

Un “invito al viaggio”nella musica e nella poetica di Franco Battiato, musicista, artista e intellettuale, inspirazione per molte generazioni, icona della musica e della cultura italiana

Carla Regina,

cantante, attrice e theatermaker, ci presenta un nuovo progetto.

Un progetto musicale dedicato a Franco Battiato, musicista, intellettuale e artista a tutto tondo, icona della musica e della cultura italiana.

Il progetto ripercorre la carriera di Battiato, scegliendo tra i titoli del vastissimo catalogo della sua produzione musicale e artistica mettendo l’enfasi su:

– la produzione più “commerciale” degli anni 80/90/00, simbolo di una più di una generazione.

– la produzione dedicate a tre voci diverse ma in egual misura straordinarie, Giuni Russo, Milva, Alice.

– la produzione scaturita dall’interesse dell’artista verso la sua terra, e le sue commistioni con il mondo arabo.

– la produzione degli ultimi anni che esplora una dimensione più spirituale e mistica.

Lo spettacolo, pur privilegiando la parte musicale, si compone anche di un collante, dato dalle parole stesse di Battiato che unisco che le varie parti.

Sul palco, oltre a Carla Regina:

il maestro Michele Fedrigotti, pianista, compositore, arrangiatore e direttore d’orchestra di fama, collaboratore di Franco Battiato e arrangiatore dell’album “Fleur” .

Il maestro Claudio Mastrangelo, violoncellista e violista da gamba dall’intensa attività concertistica, attualmente primo violoncello dell’Orchestra della Magna Grecia.

Il giovane violinista Damian Cabedo, talento spagnolo di base nei Paesi Bassi.

Il concerto/spettacolo è prodotto dalla Fondazione Voice, Actually!, in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Amsterdam.

 

LA STAGIONE DELL’AMORE

Carla Regina Voce, testo
Michele Fedrigotti: Arrangiamenti, piano, basi
Claudio Mastrangelo:  Violoncello
Damian Cabedo: Violino
Fabrizio Santarelli:  Sound engineering
Carla Regina: Staging e Direzione Artistica

 

PRODUZIONE

FONDAZIONE VOICE, ACTUALLY!  in collaborazione con  ISTITUTO ITALIANO DI CULTURA DI AMSTERDAM

 

FONDAZIONE VOICE, ACTUALLY!

Produzione: Cheryl Sin
Grafica e flyer: Cheryl Sin
Promozione: Maria Luigia D’Angelo
Web Master: Alice in Design / Michela Bianco
Tecnica: Ear Eye/Loca Productions

WEB

www.voiceactually.com
https://iicamsterdam.esteri.it/
www.carlaregina.com
www.michelefedrigotti.it
FACEBOOK:  https://www.facebook.com/CarlaReginaOfficial/
YOUTUBE:  www.youtube.com/voiceactually
INSTAGRAM: https://www.instagram.com/carlareginaofficial/

 

In viaggio

In viaggio

“…Nuovi orizzonti… nostalgia agrodolce…angoli segreti dell’anima…quante luci cercate, quante ombre evocate…”

 

Uno spettacolo su un viaggio…dentro e fuori di noi.

È la storia di un uomo occidentale, viaggiatore per piacere, provvisto di tutti i confort e una donna che fugge da un passato difficile, in cerca di casa e di una nuova vita, che non possiede nulla.

Si incontrano, si scambiano le loro storie e connettono, ogni volta che sono insieme si sentono a casa. Si scambiano emozioni, sentimenti, storie molto differenti tra loro.

Ad un certo punto i ruoli ed i cliché non sono più così chiari.

La profuga del sentimento, che sopravvivendo alla sua sofferenza si è rafforzata riesce a diventare lei stessa rifugio per l’uomo la cui inattesa confessione rivela una lotta profonda con i suoi demoni interiori.

E ad un certo momento, (“cammina…..cammina” come un mantra) i due dovranno separarsi per sempre ma arricchiti dal reciproco incontro. Da questa esperienza avranno imparato che la destinazione più importante è nel loro intimo.

Lo spettacolo è fatto di monologhi, dialoghi, poesia, di musica da Schubert to compositori cubani, dal jazz a Mahler, dal blues al folk del Sud Italia, dal gospel a musica contemporanea.

In Viaggio RepriseIn Viaggio A5REPRISEhigh

Carla Regina Concetto, Testo, Drammaturgia, Voce
Bert Wagenaar van Kreveld Testo, Drammaturgia, Recitazione
Nettie Krull Pianoforte, Fisarmonica
Jaap van der Woude Luci

Marjo van der Pol
Costumi
Guido Grossi Make-up
Miranda Lakerveld Regia

Mi chiamo Italia (My name is Italia)

Mi chiamo Italia (My name is Italia)

Uno spettacolo di teatro musicale sull’Italia, scritto e raccontato …

dall’Italia stessa.

Carla Regina Voce, testo e recitazione

Jennifer Lewis Illustrazioni e live sketching

Antonio Alemanno Arrangiamenti, contrabbasso, violoncello

Emiliano Roca: Arrangiamenti, chitarra

Michela Mazzeo Timmer/Voice, Actually Costumi

Michela Mazzeo Timmer Oggetti scenici

Carla Regina Concetto, Regia

Production Voice, Actually!  FOUNDATION

 

La produzione

Carla Regina, cantante, attrice e theatermaker ci presenta un nuovo progetto tutto dedicato all’Italia.
Un progetto di teatro musicale, con testi e musica, impreziosito dalle illustrazioni in live sketching.

Sul palco, oltre a Carla Regina, l’illustratrice Jennifer Lewis e due musicisti: Antonio Allemanno al violoncello e al contrabbasso e Emiliano Roca, alla chitarra.
“Mi chiamo Italia“ è una storia sull’Italia, raccontata dall’Italia stessa, che guardando indietro alla sua ricca e millenaria vita, ne descrive alcune tappe salienti, le vittorie, le sconfitte.
Un racconto pieno di riferimenti iconici della nostra storia e cultura, un racconto che suona familiare per chi è italiano o per chi conosce bene il nostro paese.

Il racconto, come d’uso nei progetti teatrali dell’artista, viene inframmezzato e infarcito di perle musicali, tutte facenti parte del nostro patrimonio: si passa da Giuseppe Verdi a Fabrizio De Andrè, passando per Vivaldi e Renato Zero.
Lo spettacolo viene ulteriormente arricchito dalle splendide illustrazioni di Jennifer Lewis, che descrive in livesketching le emozioni e le situazioni descritte dal racconto e dalla musica.

Uno spettacolo sull’Italia, raccontato dall’Italia stessa, per chi è italiano o italiano si sente dentro.

“Mi chiamo Italia” è la nostra proposta  in streaming sul canale Youtube dell’Istituto di Cultura Italiano dei Paesi Bassi, durante la Settimana della Lingua Italiana nel Mondo 2020.

MY NAME IS ITALIA GALLERY

Alleen maar een stem (Solo una voce)

Alleen maar een stem (Solo una voce)

Alleen maar een stem (Solo una voce) Lockdown unplugged

Storie personali della gente di Woerden, la ridente cittadina dove si tiene il Festival Opera Viva, per cui è prodotto lo spettacolo.
Storie personali intersecate da musiche diverse, classiche, pop musical. Beatles, Purcell, The Greatest Showman.
Storie scritte durante il lockdown che hanno bisogno di essere raccontate.
Storie raccontate e cantate da gente che ha bisogno di avere una voce.
Storie di solitudine, di solidarietà, di paura, speranza, e… mascherine. Storie allegre e storie tristi, come in una vera opera.
Storie che appartengono alla vita quotidiana, alla vita interiore della gente di Woerden.

Carla Regina Concetto, editing, copione e regia 
Atelier Michela Mazzeo Timmer Costumi e gioielli 
Production Voice, Actually

ALLEEN MAAR EEN STEM GALLERY

NAKED

NAKED

LO SPETTACOLO

“Naked” è uno spettacolo di teatro in musica scritto, diretto e interpretato (voce, piano) dalla cantante/attrice Carla Regina dedicato al tema dell‘emigrazione, delle radici e dell’identità.

La narrazione comincia con una cantante d’ opera che canta una famosa aria. Pian piano la diva cede il passo a un’altra Carla, quella che canta e racconta una storia.

La sua, di donna in bilico tra differenti culture e differenti identità, tra le tradizioni della sua terra, la Puglia e le abitudini di una vita costruita lontano.

Di migrante di lusso, sì, ma sempre migrante, con le sensazioni, le speranze, le delusioni e le contraddizioni di questa condizione così antica e così attuale.

Di figlia prima e di madre subito dopo, in un improvviso susseguirsi di avvenimenti.

Di anima inquieta, in preda a vicende esilaranti e momenti toccanti e intensi.

Di artista, non facilmente incasellabile: recita, canta opera, folk, pop mentre mostra al pubblico il suo lato più vivo, più vero, più intimo, più nudo.

Nuda, naked, appunto.

LA STAMPA

“Piena di passione e temperamento, questa diva (e di diva si tratta) prende il pubblico con sè, trasportandolo e commuovendolo con il suo canto e la sua performance intensa.

“Tutto ciò che fa da attrice e da cantante sul palco, è infuso della sua anima, sia che sia un’aria d’ Opera, una canzone popolare del Sud, o uno standard jazz”

 

 

NAKED – GALLERIA FOTOGRAFICA

Preludiando

Preludiando

Carla Regina: concept, text, staging, voice

Maria Gabriella Bassi: concept, piano

Claudio Mastrangelo: cello

Music by:

J.S. Bach, D. Kabalevski, B. Maderna L. Bernstein, N.Rota, G.Yared, T. De Carolis

Production Stichting “Voice, Actually” in collaboration with:  Istituto italiano di cultura -Amsterdam, NL

The show

Pre-ludiando is based on the idea of awaiting for something.

In music what comes before the main musical piece is described as prelude.

Pre-lude, in its latin origin, means : before the playing, before the game begins.

What happens while waiting to play, waiting for the game to start, waiting for someone to come?

Is the “playing” itself what makes our life worth living, or is it perhaps…the waiting itself?

2 musicians, a pianist and a cellist, a singer/theatre maker and 2 composers, worked on this theme using the tools they are familiar with their instruments, the music, the text. 

The result is a theatre concert who alternates music, words and movements.

 

Music

The repertoire of this theatre concert is very versatile:

– “Preludes” of the classical music repertoire (Kabalevski, Bach)

– Contemporary music pieces of composers such as Bruno Maderna , Leonard Bernstein, Nino Rota .

– Premieres of pieces written for this project:

  • Percorsi di luce” by Gabriel Yared

(Oscar award for the soundtrack of “The english patient”

(Oscar  nomination for the soundtrack of “City of angels”, “The talented mr. Ripley”, Cold Mountain”)

  • Preludiando-Racconti di fatti” by composer Tiziana De Carolis

        

Story

Using as inspiration the theatre play : “Waiting for Godot” by S. Beckett the performers come on stage, waiting for someone or something who will come , or that will happen.

They encourage each-other with the mantra :

“Let’s wait. Let’s listen. Let’s wait.”

In the meanwhile this waiting becomes melody, text, movement.

Classic pages of the repertoire are performed, and the theme gives them a good reason to perform new and brand new music, while everything unfolds.

They sing, play, move, waiting for a meal, for the wedding day, for the perfect soulmate, for a child.

Situations that, human as they are, will appeal to the audience, that becomes herself involved in this awaiting-prelude.

At the end we realize that the true , satisfying experience is to taste and enjoy fully the waiting time.

We wait ,and we go on living in the best way they know how , with their music.

And it is this waiting, that makes all the playing…worth playing.

“We are glad. (Silence).”

“And now that we are glad, what do we do? (Silence) “

“We wait. We listen. We wait “.